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La proloco di Aliano è uno dei protagonisti della vita culturale del piccolo borgo di Aliano.
Da anni è impegnata, infatti, nell'organizzazione di manifestazioni come il Carnevale di Aliano, dove l'associazione ha contribuito a recuperare le variopinte maschere tradizionali che invadono il paese, per percorrere la strada principale, accompagnate dalla musica della fisarmonica e del cupa cupa.
Tra le caratteristiche le sue arcaiche maschere “Cornute”, collegate alla mitologia greca del dio Pan, le stesse di cui parla anche Levi nel suo “Cristo si è fermato ad Eboli”, rimanendone fortemente impressionato.
Suggestiva è anche la commedia improvvisata in dialetto alianese che si svolge nelle ultime due domeniche del Carnevale ed il martedì prima delle Ceneri.
Le iniziative toccano anche il settore dell'arte come il racconto illustrato di "Cristo si è fermato a Eboli" dove l'efficacia delle immagini e dei testi evocativi trasmettono l'essenza dei luoghi e gli eventi quotidiani dell’esperienza travolgente e straordinaria del “Cristo” di cui i due artisti, Carlo Levi e Fabrice Moireau, pur distanti nel tempo, nello spazio e nella storia, hanno registrato – rigorosamente dal vero – il battito del cuore, in un’opera di livello mondiale che fa della Basilicata la più intensa, poetica ed autentica delle impressioni.
Gli altri eventi organizzati dalla Proloco sono l'Estemporanea Interregionale di Pittura “Premio Carlo Levi” (scarica bando allegato), durante la seconda settimana di maggio e il Premio Letterario Nazionale/Internazionale “Carlo Levi” (scarica bando allegato) che si tiene nella prima metà di ottobre.
Foto di Lodovico Alessandri
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